giovedì 24 aprile 2008

Go Nagai.net intervista Carlo Cavezzoni Executive director Dynit

Ho avuto occasione di poter contattare il Sig.Cavazzoni dopo averlo conosciuto (o meglio stressato!) a Lucca la scorsa edizione. Persona gentilissima e aperta al pubblico si è reso disponibile a rilasciare un'intervista tramite mail, al nostro Forum.
Questa la sua risposta di oggi:
Ciao,
ecco l’intervista (!).
Scusa se ad alcune risposte sono stato breve ma il tempo (ma anche i limiti che ho nelle risposte) non mi hanno permesso di più.
Continuate così, siete grandi.

A presto

Carlo Cavazzoni
Executive director


E questa... è l'intervista!

Carlo Cavazzoni, Executive Director di Dynit Srl ha gentilmente raccolto l'invito per una intervista con il nostro Forum.
Carlo Cavazzoni, l'Uomo dietro il ritorno di MS Gundam in Italia, l'Uomo che con la serializzazione in dvd di Gundam, ha "costretto" il nostro Admin Principe, Godzilla - GranMasterZilla (noto detrattore di Real Robots), ad aprire una sezione dedicata al Maestro Tomino Yoshiyuki nel Forum dedicato al Maestro Nagai Go. E anche per questo, a Carlo va il ringraziamento mio e degli altri Tominiani del Forum.
Cominciamo l'intervista. Buona lettura.

01. Prima di tutto complimenti per la qualità dei dvd di Gundam! Credo non si sia mai visto in Italia un anime anni ’70 con una tale qualità di immagine. E’ stato molto duro il lavoro di ripulitura delle pellicole?
Grazie, sono felice che il nostro lavoro sia stato apprezzato. Il merito del buon risultato ottenuto va innanzitutto ai recenti master giapponesi (sui quali è stato effettuato un telecinema in HD) e all’ottimo encoding utilizzato in fase di authoring dvd.

02. Quale è stato il metodo di lavorazione e mixaggio della traccia multicanale di Gundam?
Abbiamo remixato la traccia italiana con l’ME (la colonna internazionale, Music+Effects) ottenendo un remix 5.1 di grande effetto. Vorrei far notare che siamo l’unico paese al mondo ad avere la prima serie di Gundam in 5.1 (nemmeno in Giappone...)

03. Siete soddisfatti delle vendite di MS Gundam o speravate in qualcosa di più?
Siamo soddisfatti.

04. Questione doppiaggio. Preferisci acquisire un doppiaggio già fatto da “esterni” come successo per MS Gundam, oppure in futuro “seguire in proprio” anche questa fase?
Da un punto di vista commerciale, un doppiaggio già pronto permette spesso di abbattere i costi di produzione, ma... volete mettere con la soddisfazione di realizzare un doppiaggio nuovo? Purtroppo (o forse dovrei dire per fortuna, dato che i costi di doppiaggio…) a volte non è possibile sempre eseguire nuovi doppiaggi.

05. Abbiamo toccato con mano i ritardi dovuti al problema sulla pista audio del Doppiaggio Storico di MS Gundam. Puoi confermare che oggi quei problemi sono tutti risolti?
I dvd sono nelle vostre mani, no?

06. Come mai per la versione in box è stato scelto di non pubblicare un confezionamento differente da quello per la normale edizione a disco singolo? Usando per esempio custodie verdi per il box nr.2 “dedicato” al Principato di Zeon, in Giappone di colore rosso? Sono state scelte imposte dalla casa madre?
No, sono scelte mie personali, dettate dal mio gusto, ma anche dai vincoli dettati dai costi di produzione.

07. Siete consapevoli in Dynit di aver pubblicato un anime che ha fatto da apripista ad un vero e proprio filone che ha stravolto completamente il modo di concepire i Robots?
Credo di essere stato tra i primi a vedere Gundam in Italia, avevo 10 anni (o giù di lì) e mi avevano regalato il giocattolo, ci giocavo alla maniera di Goldrake, Mazinga, ecc... dopo aver visto la prima puntata, ho commutato l’alabarda spaziale in mitragliatrici che finivano i colpi ed eroi senza macchia e paura in piloti inesperti terrificati dalla guerra. Quindi si, ne sono consapevole.

08. Questione Z Gundam. Puoi fare un pò di luce sulla vicenda Z Gundam? Se e quando lo vedremo in dvd? Siete “legati” mani e piedi a Mediaset?
Il doppiaggio appartiene a Mediaset, molto dipende dalla loro trasmissione.

09. Le tematiche utilizzate in Z Gundam hanno fatto molto discutere in Giappone. Il taglio drammatico è parso molto forte ed inizialmente ha lasciato sconcertato il pubblico Nipponico. Solo con il tempo Z Gundam è stato davvero compreso ed oggi è considerata una delle migliori fra tutte le serie dedicate al MS Bianco. Ti sei mai chiesto quale reazione Z Gundam provocherà negli spettatori Italiani? Credi che il pubblico Italiano sia abbastanza maturo da comprenderne appieno il valore?
In effetti Z Gundam è un pò una scommessa, tematiche adulte, intrecci politici, fiumi di personaggi, ribaltamento ruoli, design antiquato… sembra proprio una figata, no?

10. Vedremo finalmente editate anche le altre serie dello Universal Century? I films e la nuova serie in 3d MS Igloo? Serie come ZZ Gundam, Victory Gundam e anche Gundam Seed potrebbero essere apprezzate in Italia anche dai giovanissimi, per come sono strutturate. C’è qualche possibilità di vedere un giorno qualcuna di queste serie?
Lo spero proprio...

11. Nel Gundam Universe c’è una serie “atipica”, se riportata ai normali canoni classici di Gundam: la serie G Gundam. Questa è, caso del tutto eccezionale, un ibrido, un incrocio tra una serie Real ed una Super e questo le ha causato molte critiche da parte dei fans “storici” del MS Bianco, che vedono traditi i classici temi della saga. Tuttavia in Giappone ha un buon numero di appassionati, e queste caratteristiche potrebbero ben legarsi ai gusti dei robofans storici Italiani, visto che G Gundam richiama appunto molti aspetti dei classici cartoni robotica.E’ nei vostri progetti un domani, portare in Italia questa discussa serie?
G Gundam ha avuto successo perché prima ci sono state tutte le altre serie e film di Gundam, non credo che i fan apprezzerebbero ripartire da questa serie, che, seppur originale, offre una visone lontana dal Gundam che tutti noi conosciamo.

12. Avete intenzione di pubblicare anche materiale “cartaceo e non” che riguarda il Gundam World? Tipo Illustration Book, Art Book, lo spettacolare M.S. Era 099, Side Story, CD comprendenti BGM e OST, models, gagdet e altro? Il materiale a disposizione è vastissimo…
Tutto questo materiale è stato generato dal successo di Gundam in Giappone, se succedesse lo stesso anche in Italia credo che non avremmo scrupoli a muoverci in questa direzione.

13. Nel vostro catalogo si nota un titolo particolare: Groizer X
Diciamolo! Il Groizer X è un robot brutto! Senza paternità e senza nessuno che gli voglia bene! In tutta sincerità, lo avete pubblicato per il solo fatto che ci fosse il nome di Nagai, che ne curò solo la supervisione, oppure la sua pubblicazione è un altro sintomo del desiderio di Dynit di pubblicare serie irreperibili come è avvenuto con Daltanious?
Sicuramente il nome Nagai ha fatto la sua differenza, ma devo ammettere che, al varo della serie hanno pesato anche altre cose più spicce, come la presenza di un doppiaggio e i diritti già acquisiti.

14. Trider, Daitarn, Zambot… altri characters come Astroganga, Danguard un altro “mito” ancora senza casa sono nei vostri progetti? Oppure serie inedite come Ideon che malgrado siano vetuste hanno comunque dettato uno standard narrativo che dura ancora oggi? (Evangelion docet).
Al momento stiamo lavorando ad Astro Robot e Ginguiser, che vedranno la luce quest’autunno, altre serie storiche al momento non ce ne sono (anche perché, diciamoci la verità, a parte quelle di Nagai, non ne sono rimaste molte)

15. Quante possibilità ci sono nell’acquisire licenze di tokusatsu come l’inedito Ultraman e pietre miliari passate in Italia come Megaloman, I-Zenborg oppure Spectreman?
Da parte nostra sinceramente poche, purtroppo sono serie veramente di nicchia.

16. Negli ultimi anni Dynit ha realizzato e continua a realizzare cose davvero incredibili, dvd con un rapporto qualità-prezzo invidiabili. Siete riusciti a pubblicare opere storiche ma anche nuove e importanti serie tv che hanno avuto un rilevante successo in Giappone. In futuro verranno pubblicate opere come la serie tv di Bleach, One Piece, Karas, oppure Tengen toppa Gurren Lagann e Code Geass o comunque serie di una certa rilevanza? State trattando qualcosa? Inoltre, con l’uscita di Gunbuster 2, verrà fatta un’edizione con Audio Italiano dato che è stata una serie pubblicata solo con sottotitoli?
Siamo sempre alla ricerca di serie nuove, non ci fermiamo mai, ma non sempre il nostro mercato è pronto per ricevere gli anime, pirateria e internet abbattono questo nostro settore che sta diventando sempre più piccolo. Se volete aiutarci non scaricate le serie da internet (purtroppo includo anche i fansub). Al momento non è prevista l’uscita di Gunbuster doppiato in italiano, l’ME creato per il mercato estero sembra che abbia deluso enormemente in quanto molto diverso da quello originale.

17. Guardando il catalogo dvd Dynit, si nota palesemente che c’è un forte desiderio di accontentare tutti i tipi di pubblico, da quelli fortemente nostalgici a quelli di ultima generazione. Crediamo che questo sia un modo di porsi, nei confronti dei propri acquirenti veramente ottimo, ma quanto può vendere una serie “nostalgica” rispetto ad una di “ultima generazione” che ha sicuramente più proseliti?
In realtà è il contrario, le serie “nostalgiche” hanno molto più seguito delle serie di “ultima generazione”. Non voglio entrare troppo nel merito del discorso, sarebbe molto ampio, ma è facilmente intuibile dato che le serie storiche appartengono ad un periodo felice della TV, nel quale la creatività era al centro di tutto, oggi spesso è solo al servizio del commercio.

18. Riguardo invece ai manga, ci saranno novità importanti o qualche “rivoluzione” in questo settore nel prossimo futuro?
Posso solo dirvi che le novità manga non mancheranno, scusatemi se non posso scendere in dettagli.

Passiamo ora a domande più “personali”

01. Come e quando è diventato “lavoro” la tua passione per anime e manga?
Prima di lavorare in Dynamic Italia ero il responsabile degli acquisti della Terminal Video Italia, la società che ancor oggi distribuisce i nostri prodotti in esclusiva, quando ci fu il pa-ta-trak della Dynamic e molti dello staff abbandonarono l’azienda mi fu offerto di lavorare come project manager e seguire la produzione. Una delle cose che sono orgoglioso di aver fatto è coniugare le esigenze aziendali (quali il budget, tempi di consegna, ecc..) con la qualità del prodotto. Pensate ai primi dvd usciti e paragonateli a quelli di oggi, credo che la differenza salti all’occhio.

02. Quanto impegno richiede “gestire” un’azienda come Dynit?
L’aspetto della produzione richiede sicuramente impegno, anche se, lo ammetto, non ne sento la fatica, in quanto adoro questo lavoro. Bisogna gestire molti collaboratori, anche a distanza, avere sempre un livelli di attenzione sopra la soglia massima, e non permettere al bambino che è in ognuno di noi di crescere troppo… C’è una grande soddisfazione quando vedi che il tuo lavoro viene apprezzato (come viceversa, c’è una grande delusione quando non viene gradito).

03. Hai potuto conoscere personalmente Maestri dell’animazione come Tomino, Yas e Okawara. Che impressioni ti hanno lasciato questi “uomini dietro il Mito”?
Per me è stata una grande avventura: il giorno dell’incontro con Tomino, alla Sunrise non volava una mosca, tutti erano in trepida attesa, e c’era un’aria di soggezione palpabile. Tomino è stato l’incontro che mi è piaciuto di più, non perché sia Tomino, ma perché è una persona molto gradevole. Aveva molta voglia di parlare e di conoscere il nostro paese, è stato ironico e informale. Dall’intervista traspare però un po’ di tristezza, in fondo il sogno di Tomino è sempre stato quello di fare Cinema, sogno però che non è mai riuscito ad esaudire. Okawara è stato molto disponibile, tanto che ci ha anche disegnato un Gundam (che abbiamo poi incluso dell’enciclopedia del dvd), i suoi aneddoti sul suo lavoro negli anni ’70 si sprecano e ci si incanta ad ascoltarlo. Purtroppo non sono riuscito ad intervistare direttamente Yas, col quale abbiamo gestito l’intervista via fax (credo traspaia…), mentre il presidente della Sunrise ci ha stupito quando ci ha manifestato il suo interesse a trovare un mecha-designer italiano che sapesse unire il nostro gusto della moda con le armature robotiche degli anime!
Alla fine, naturalmente, quello che si scopre in queste occasioni, è che, dietro al mito, c’è sempre una persona normale, e forse è proprio questo che li rende tanto speciali.


E adesso... la Madre di tutte le Domande:

** Alla notizia che sarebbe uscito MS Gundam in dvd, pare quasi che tutti gli amanti di serie robotiche avessero focalizzato i loro interessi verso questo titolo. Quindi la domanda sorge spontanea... Chi è più forte? Goldrake o Gundam?
E ricorda, prima di rispondere, a chi è dedicato il Forum che ti ospita...

Devo proprio dirlo? ...nessuno ce la fa contro Gundam!


Non ci resta che ringraziarti per la disponibilità e per il tempo che ci hai concesso.
Grazie e buon lavoro.






Personalmente quel suo "Continuate così, siete grandi" è una soddisfazione immensa! Qualcosa di buono con questo Forum lo abbiamo fatto!!!


Postato da Char70 http://gonagai.forumfree.net/?t=27345128&st=0